In un recente studio pubblicato da Forbes nel 2018 e intitolato “Intelligent world – the state of the IoT”, sono stati identificati quattro ostacoli principali all’uso di dispositivi IoT in fabbrica. Il primo ostacolo riguarda la complessità di integrazione delle nuove tecnologie con impianti e macchinari già esistenti, il secondo il proliferare di eccessivi protocolli industriali, il terzo evidenzia problemi di connettività dei dispositivi IoT ed infine l’ultimo punto rileva una mancanza di adeguate best-practice.
La rilevazione di dati provenienti dalle macchine durante i processi è la base indispensabile per il miglioramento delle prestazioni generali di qualsiasi impianto produttivo e, nello specifico, per ottimizzare il flusso di produzione dei materiali. La possibilità di acquistare ed installare sensori Iot performanti a basso costo permette oggi di collegare le macchine ad un sistema efficiente di acquisizione e analisi delle informazioni.
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Un corretto processo di sviluppo “PLAN DO CHECK ACT”, denominato anche Ciclo di Deming, deve necessariamente prevedere le seguenti fasi: