Elaborazione del flusso di eventi

Terminologia :

ESP : Elaborazione Flusso di Eventi 

È un insieme di tecnologie progettate per assistere la costruzione di sistemi informativi basati su eventi, elabora flussi di dati identificando un modello significativo.

CEP : Elaborazione di Eventi Complessi. Il middleware basato sugli eventi e i linguaggi di elaborazione degli eventi.

In un approccio Event Driven, l’acquisizione, la comunicazione, l’elaborazione e la persistenza degli eventi costituiscono i pilastri portanti della soluzione.

EVENTO : si intende qualsiasi accadimento all’interno di un’organizzazione aziendale che genera un’altra azione e che tendenzialmente si ripercuote sul tradizionale flusso di processo.  

EDA : Event Driven Architecture. Il paradigma di architettura software che promuove la produzione, il rilevamento, il consumo e la reazione agli eventi. 

La velocità nelle risposte è fondamentale per l’ottimizzazione dell’economato aziendale.

La digitalizzazione permette di diminuire se non quasi di eliminare il tempo che intercorre tra la fine di un evento e l’inizio del successivo.

Il flusso ordinato e coordinato degli eventi che costituiscono il processo produttivo, può essere tracciato, misurato, regolato e rifinito modificando dei parametri all’interno di un software.

Una sorta di “tuning aziendale” che partendo dal digitale si ripercuote positivamente anche sulla componente fisica correlata.

Gli effetti del ritorno economico della trasformazione digitale sono sempre più remunerativi e redditizi.

Nei sistemi event driven, il dato viene usato nel momento in cui viene prodotto dall’evento correlato.

Nei sistemi data driven, il dato deve essere prima decodificato per essere utilizzato

Un esempio : 

Si verifica un picco nell’andamento della temperatura di un macchinario, il dato viene rilevato in real time e processato in un output, in questo esempio un allarme. 

Data Driven = il valore viene confrontato con un range e da qui scaturisce l’allarme

Event Driven = l’evento “picco di temperatura” genera l’allarme

Quindi 

Se il software elabora i dati prima che vengano salvati si tratta di sistema event driven. Se invece stiamo utilizzando una base dati storicizzata si parla data driven. 

Essere data-driven significa farsi guidare dai numeri, un sistema event-driven aggiunge immediatezza.

siManufacturing potendosi interfacciare con qualunque dispositivo, sensore o soluzione software di terze parti, è in grado gestire dati da molteplici fonti contemporaneamente, processare le informazioni e generare un output controllato, efficace e in tempo reale.

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