Ogni dispositivo in rete può essere utilizzato come vettore di un attacco informatico.
La potenza di calcolo dei recenti apparati IoT è tale da indurre malintenzionati a cercare di manometterli per secondi fini.
Nel 2021 sono 93 milioni le connessioni di dispositivi IoT attive in Italia, di cui 34 milioni di connessioni cellulari e 59 milioni abilitate da altre tecnologie.
Se un numero considerevole di questi viene utilizzato per accedere contemporaneamente ad un server, questi non reggerà la pressione di tale attacco.
Se questo è il server aziendale si capisce l’importanza e il valore di questo problema.
Mail inviate a clienti e fornitori da parte di account aziendali contenente codice malevolo creano sfiducia e malumori.
Informazioni industriali trafugate, costi e prezzi messi a disposizione di concorrenti o clienti, danneggiano le vendite.
Tutto questo può avvenire ad insaputa del malcapitato, ripetutamente, fino a quando la frittata è fatta.
Le reti oramai sono unificate, la separazione fisica tra rete locale e rete internet oramai è difficile da gestire.
L’esigenza di raggiungere il cloud, o anche la semplice connessione remota dell’assistenza, è un canale pubblico aperto a tutti che va sorvegliato.
Ecco perché in SiVaF oltre che dai propri tecnici, ci avvaliamo di una rete di partner e consulenti esperti, specializzati e sempre aggiornati.
L’ingegnerizzazione dei processi produttivi, in ottica di miglioramento continuo, deve prevedere una consulenza IT specializzata.
In SIVaF costruiamo percorsi di sviluppo digitale sostenibile, analizzando ogni aspetto e curando ogni dettaglio.
L’informatica, in quanto scienza, è prevedibile e pertanto, si possono predisporre anche le contromisure da prendere.
Per gestire tutto in modo efficiente occorrono sistemi di gestione centralizzata, o in alternativa è possibile esternalizzare il servizio ad aziende IT specializzate.
In SiVaF utilizziamo e semplifichiamo l’accesso a tutte le tecnologie che migliorano la vita e la qualità lavorativa dei nostri clienti.