La trasformazione digitale del settore Manifatturiero nel 2023 segna il Punto di Non Ritorno verso un passato, tecnologicamente arretrato, di una produzione sempre in affanno quando si presentano degli eventi negativi. Le aziende manifatturiere devono sapere cosa è meglio per la loro attività e i loro clienti, ora e in futuro, o rimarranno incastrati in problemi come entrate basse, personale improduttivo, apparecchiature, software e processi obsoleti.
Per rimanere rilevanti nel proprio settore, le aziende manifatturiere devono investire in capacità digitali, software e tecnologie.
La trasformazione digitale nella produzione inizia con l’implementazione di nuove tecnologie (digitali) che migliorano il processo di produzione. Sia che venga approcciata una strategia di implementazione in blocco o pezzo per pezzo, le applicazioni software e la digitalizzazione dei processi sono il fattore chiave.
La trasformazione digitale nella produzione produce miglioramenti in termini di sicurezza, qualità, produttività, efficienza, entrate e sostenibilità, in più è possibile ridurre i costi generali rimanendo competitivi sul mercato.
Misurano e controllano fondamentalmente qualsiasi cosa, persino i processi industriali, possono essere implementati facilmente e permettono la raccolta dati.
Tutti i dati che i sensori IoT acquisiscono devono finire in un contenitore dove possano essere analizzati e da cui si possano ricavare informazioni utili alle aziende.
L’intelligenza artificiale sta trasformando le aziende manifatturiere in aziende più intelligenti, snelle e sicure.
La combinazione di intelligenza artificiale (AI), automazione e apprendimento automatico oltre a rendere più efficienti le aziende, automatizza e svolge quei processi noiosi e laboriosi per i lavoratori.
L’implementazione del cloud rende più facile per i dipendenti, collaboratori, fornitori e clienti di interagire con l’azienda e le sue necessità in modo organizzato, sicuro e proficuo.
Il termine produzione intelligente indica un utilizzo della tecnologia digitale che mette in comunicazione dispositivi e sistemi, raccoglie dati sul funzionamento del sistema e interagisce con lo stesso reagendo agli eventi.
L’obiettivo della produzione intelligente è sfruttare le nuove tecnologie per rendere i processi più efficienti e produttivi.
La stampa 3D è un processo che crea oggetti da dati digitali. Utilizza i laser per stendere strati di materiale, che si induriscono per creare l’oggetto. La tecnologia può essere utilizzata per realizzare interi oggetti o le parti che li compongono.
La manutenzione predittiva è una metodologia che aiuta i produttori a monitorare apparecchiature e macchinari per segni di usura. Può anche aiutare a prevedere quando le parti devono essere sostituite o se qualcosa deve essere riparato prima che si rompa.
Realtà aumentata e realtà virtuale sono ormai entrati di diritto nell’elenco grazie alle potenzialità ancora in parte inespresse di queste tecnologie.
Per un approfondimento ulteriore vi consigliamo di curiosare il nostro blog dove troverete vari articoli in merito e in particolare vi consigliamo di iniziare da
Realtà aumentata o realtà virtuale, quale utilizzare, per quale scopo e che vantaggi portano alle aziende di produzione.
Un silo si verifica quando all’interno dell’organizzazione non si riescono a comunicare idee o informazioni.
I dispositivi Industrial Internet of Things (IIoT) utilizzano una connessione di rete. La larghezza di banda della rete è la preoccupazione principale.
L’automazione, tramite applicazioni connesse, produce un’immensa quantità di dati e richiede una larghezza di banda della rete il più ampia possibile, soprattutto per resistere al progresso tecnologico.
La soluzione è una rete privata dedicata. Una rete a porte chiuse, progettata esclusivamente per esigenze operative, introduce una maggiore larghezza di banda e copertura con livelli di sicurezza. Soddisfano l’esigenza di una copertura conveniente e rapida e di una larghezza di banda sicura per supportare gli investimenti IIoT.
Il 2023 è l’anno in cui creare una dorsale di rete 5G in grado di supportare il prossimo decennio di crescita della produzione e del business.
Un’architettura di rete sicura è progettata per crescere on demand e compatibile con tecnologie esistenti e future.
Una cultura e una mentalità incentrate sul digitale sono essenziali per l’implementazione di successo di una trasformazione digitale nella produzione. Ciò significa che i produttori devono adottare un approccio incentrato sul cliente e abbracciare il cambiamento portato dalle tecnologie digitali. Le aziende devono fornire ai propri dipendenti gli strumenti, la formazione e il supporto giusti per sfruttare appieno queste tecnologie e coltivare una cultura che valorizzi l’innovazione e il miglioramento continuo.
Una roadmap per la trasformazione digitale è un piano strategico che delinea i passaggi che un’azienda deve compiere per raggiungere i propri obiettivi di trasformazione digitale.
Ciò comporterà una gestione del cambiamento affinché dipendenti e processi si adattino alle nuove tecnologie.
Per prepararsi al futuro, i produttori devono investire nello sviluppo delle proprie capacità di analisi e dati e ricercare attivamente nuove tecnologie e best practice. Dovrebbero inoltre essere proattivi nello sviluppo del proprio capitale umano fornendo ai propri dipendenti le competenze e la formazione di cui hanno bisogno per avere successo in un panorama digitale in rapida evoluzione.
In conclusione, la trasformazione digitale della produzione è un passo essenziale per tutte le aziende. Il futuro della produzione è digitale e la trasformazione digitale rappresenta un’opportunità per avere successo nell’era dei dati e della digitalizzazione.
Si.Va.F. Informatica sviluppa percorsi di sviluppo digitale sostenibile sulla base delle caratteristiche delle aziende, condividendo obiettivi e risultati e, garantendo il successo delle strategie attuate, sia nel breve che nel medio-lungo periodo.